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Scene di Scrittura

Premio "Cultura di Ieri e di Oggi" 2005

Romanzo
Pubblicato:
2006
Pagine:
108, rilegato
Editore: Graus Editore

“Scene di scrittura” propongono molti mondi, attraversati dalla scrittrice, con lo sguardo del prima, del durante, del poi, con la passione e il distacco di un’attrice che si fa regista di se stessa. Si vuol dire che stare dentro la parte permette di verificare sulla propria pelle “il giuoco delle parti” di pirandelliana memoria, avvalorando l’idea di quel “teatro nel teatro”, di cui l’autore agrigentino si fece avido sperimentatore. Essere persuasi di interpretare una parte, di recitare un copione nel grande teatro della vita è l’idea-guida anche di questo canovaccio, in cui il racconto vero e proprio cerca conferma ed evidenza in uno spartito appunto teatrale, con i suoi dialoghi, con le sue didascalie, capaci di scandire il senso della storia e di ampliare e approfondire la visuale critica in essa abbozzata. Teatro, letteratura e vita si giocano così le loro carte più segrete in una progressiva esibizione dei meccanismi che regolano il mondo dei pensieri e dei sentimenti, nella sottolineatura di una gestualità rivelatrice dell’ambiguo rapporto tra anima e corpo.

Scene di Scrittura

Premio "Cultura di Ieri e di Oggi" 2005

Romanzo
Pubblicato:
2005
Pagine:
108, rilegato
Editore: Graus Editore

“Scene di scrittura” propongono molti mondi, attraversati dalla scrittrice, con lo sguardo del prima, del durante, del poi, con la passione e il distacco di un’attrice che si fa regista di se stessa. Si vuol dire che stare dentro la parte permette di verificare sulla propria pelle “il giuoco delle parti” di pirandelliana memoria, avvalorando l’idea di quel “teatro nel teatro”, di cui l’autore agrigentino si fece avido sperimentatore. Essere persuasi di interpretare una parte, di recitare un copione nel grande teatro della vita è l’idea-guida anche di questo canovaccio, in cui il racconto vero e proprio cerca conferma ed evidenza in uno spartito appunto teatrale, con i suoi dialoghi, con le sue didascalie, capaci di scandire il senso della storia e di ampliare e approfondire la visuale critica in essa abbozzata. Teatro, letteratura e vita si giocano così le loro carte più segrete in una progressiva esibizione dei meccanismi che regolano il mondo dei pensieri e dei sentimenti, nella sottolineatura di una gestualità rivelatrice dell’ambiguo rapporto tra anima e corpo.

Scene di Scrittura

Premio "Cultura di Ieri e di Oggi" anno 2005

Romanzo
Pubblicato:
2005
Pagine:
108, rilegato
Editore: Graus Editore

“Scene di scrittura” propongono molti mondi, attraversati dalla scrittrice, con lo sguardo del prima, del durante, del poi, con la passione e il distacco di un’attrice che si fa regista di se stessa. Si vuol dire che stare dentro la parte permette di verificare sulla propria pelle “il giuoco delle parti” di pirandelliana memoria, avvalorando l’idea di quel “teatro nel teatro”, di cui l’autore agrigentino si fece avido sperimentatore. Essere persuasi di interpretare una parte, di recitare un copione nel grande teatro della vita è l’idea-guida anche di questo canovaccio, in cui il racconto vero e proprio cerca conferma ed evidenza in uno spartito appunto teatrale, con i suoi dialoghi, con le sue didascalie, capaci di scandire il senso della storia e di ampliare e approfondire la visuale critica in essa abbozzata. Teatro, letteratura e vita si giocano così le loro carte più segrete in una progressiva esibizione dei meccanismi che regolano il mondo dei pensieri e dei sentimenti, nella sottolineatura di una gestualità rivelatrice dell’ambiguo rapporto tra anima e corpo.